I Libri d’Ore
Che cos’è un Libro d’Ore?
Molto diffuso nel Trecento e nel Quattrocento specialmente in Francia e nei Paesi Bassi, il Libro d’Ore è una raccolta di salmi e preghiere (Uffici) da recitare nelle diverse ore canoniche della giornata: il mattutino, le lodi, l’ora prima, terza, sesta e nona, i vespri, la compieta.
Era destinato alla devozione privata dei ceti più altolocati ed era generalmente decorato con numerose miniature che si aprivano con un Calendario.
Tra il tardo Medioevo e gli inizi del Cinquecento, divenne un vero status symbol, decorato da maestri di altissimo livello e spesso racchiuso entro legature che sembrano scrigni.
Anche in Italia furono prodotti bellissimi Libri d’Ore, come quelli donati da Lorenzo de’ Medici alle figlie in occasione delle nozze.
I Codici tascabili
Sin dai tempi più antichi, gli uomini hanno lasciato traccia del loro pensiero e delle loro azioni su supporti di piccole dimensioni, basti pensare alle tavolette d’argilla in uso presso i Sumeri e i Babilonesi.
In epoca più recente, manoscritti tascabili vennero realizzati per essere portati in viaggio, appesi alla cintura o al cordone del saio o affidati a mani femminili, come il Libro d’Ore di Claudia di Francia della Morgan Library, non più grande del palmo di una mano, o il piccolissimo codice dei Salmi di Anna Bolena, conservato alla British Library di Londra e recante un ritratto di Enrico VIII. Un minuscolo libretto che la sfortunata sovrana donò alla propria damigella d’onore al momento di salire sul patibolo nel 1536.